Asola – 2 settembre 1984

Sia lodato Gesù Cristo!
La liturgia di oggi parla chiaramente del significato della sequela di Gesù, andare dietro Gesù, camminare sulle sue orme, dare se stesso e accoglierlo quando dice di salire a Gerusalemme per andare a morire, ma fa osservare che dopo tre giorni risusciterà.
E’ una visione della vita religiosa che, è una crocifissione. Tutta la vita cristiana è una crocifissione, ma chi sceglie di seguire più da vicino Nostro Signore Gesù Cristo è maggiormente crocifisso, crocifisso nella sua carne per mezzo della castità; crocifisso nel suo io per mezzo dell’obbedienza; crocifisso nelle cose per mezzo del voto di povertà.
Noi accompagniamo queste nostre sorelle con la preghiera con la comprensione. E’ difficile vivere fedelmente una vita religiosa; è difficile entrare nel profondo della spiritualità di un Istituto e dimenticare se stessi e donarsi incondizionatamente al Signore per amore dei fratelli e, incondizionatamente ai fratelli per amore del Signore.
Questo che celebriamo è un atto di amore. L’amore è così dissacrato nel mondo, è così vilipeso nel mondo, è così deriso nel mondo, è così fatto per gioco nel mondo! Qui si fa sul serio.
Gesù ha insegnato: ‘”Nessuno vuole tanto bene ai propri amici come colui che dà la vita per l’amico” e, queste sorelle insieme alle loro consorelle s’impegnano giorno per giorno a dare e stesse per amore dei fratelli. Sarà per i più piccoli nelle scuole materne; sarà per i più grandi nelle scuole dell’oratorio, della parrocchia; sarà per gli anziani, in particolare per i vecchi che non hanno più nessuno o nessuno vuole più occuparsi di loro ed esse apriranno il loro cuore, il loro sorriso, il loro impegno per aiutare tutti a vivere la dignità della creatura umana, a vivere la santità di figli di Dio.
Ecco miei cari questa è la prospettiva che si apre dinanzi a voi.
Noi continuiamo la Celebrazione pregando per queste sorelle, per le Suore in genere e pregando il Signore perché faccia sentire alla gioventù così sbandata, così sviata e così svuotata del nostro tempo, che ci sono degli ideali molto belli, molto validi da seguire e uno di questi ideali è la consacrazione religiosa.
Possano le nostre famiglie aprirsi alla grazia del dono della vocazione e fare l’offerta al Signore per la salvezza di molti, per la salvezza di tutti.
Sia Lodato Gesù Cristo!
OM 466 Suore 84
Asola – 2 settembre 1984