Mons. Carlo Ferrari annuncia alla Diocesi la nomina del suo successore
a tutti i sacerdoti, a tutti i fedeli della Diocesi.
Miei cari, ho la gioia di annunciarvi che la fiducia del Santo Padre ha scelto come nuovo Pastore della Diocesi mantovana mons. Egidio Caporello, Segretario uscente della Conferenza Episcopale Italiana.
In questo momento, che conclude una lunga attesa, sento il bisogno di ringraziare il Signore per i doni innumerevoli, espressione per me chiarissima del Suo amore, con i quali mi ha arricchito e confortato nel corso di tutta una vita. Affido me stesso e la chiesa che sto per lasciare come Vescovo alla grazia e alla pace che ci vengono dalla misericordia del Padre.
Accolgo a cuore aperto e a braccia aperte il nuovo Pastore della Diocesi, che è mio amico da tanti anni, e gli esprimo la mia totale fiducia. A Lui affido tutti voi che formate la chiesa mantovana e vi chiedo di accoglierlo con i miei stessi sentimenti: a braccia e cuore aperti, come si accoglie una persona, non come si accetta una istituzione.
Il Vescovo – non dimenticatelo mai – è prima di tutto una persona, con un suo profilo, con sue caratteristiche umane ben precise, che non possono essere schiacciate dalla istituzione. E’ attraverso la sua persona che l’istituzione si fa presente e operante in un luogo; è nella sua persona che vuol essere riconosciuta. E in questo caso l’istituzione è la chiesa, forma storica della iniziativa di amore e del disegno di salvezza delle divine Persone.
Vi invito a ispirare a questa visione delle cose i sentimenti di filiale accoglienza e devozione che sono in tutti noi e che qui esprimiamo al nuovo Vescovo. Insieme ci impegniamo a pregare per Lui e Gli chiediamo di benedirci.
Mantova, 28 giugno 1986
+ CARLO FERRARI Vescovo
In data 20 giugno 1986, la Sacra Congregazione per i Vescovi inviava una lettera «sub secreto Pontificio» a Sua Eccellenza Mons. Carlo FERRARI, Vescovo di Mantova, comunicandogli l’accettazione della rinuncia e la nomina del successore.
Eccellenza Reverendissima,
con riferimento alle comunicazioni scambiate con Vostra Eccellenza Rev.ma, mi do premura di confermarle che la pubblicazione su L’OSSERVATORE ROMANO della accettazione della sua rinuncia e della nomina del suo successore nella persona dell’Ecc.mo Monsignore Egidio Caporello, attualmente Vescovo titolare di Caorle e Segretario della Conferenza Episcopale Italiana, avverrà a Roma nel pomeriggio di sabato 28 c.m.
A mezzodì del predetto giorno cessa il vincolo del segreto pontificio e Vostra Eccellenza vorrà partecipare al Collegio dei consultori e alla diocesi i suddetti provvedimenti, assieme a quello della sua nomina ad Amministratore Apostolico «sede vacante» di codesta Chiesa particolare fino alla presa di possesso del nuovo Vescovo. Rinnovo a Vostra Eccellenza plauso e gratitudine per il benemerito ed apprezzato ministero episcopale nella Chiesa di Mantova ed invoco su di Lei l’abbondanza dei divini favori, mentre con sentimenti di cordiale e fraterno ossequio mi professo.
di Lei dev.mo nel Signore
B.Card Gantin
Prefetto
Rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Mantova
«L ‘Osservatore Romano» di domenica 29 giugno 1986 pubblicava nella rubrica «Nostre informazioni» il seguente comunicato:
«Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Mantova, presentata da Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Carlo Ferrari in conformità al can. 401 § 1 del Codice di Diritto Canonico».
Decreto di amministrazione apostolica della Diocesi di Mantova
La Sacra Congregazione per i Vescovi emanava il 28 giugno 1986 il seguente Decreto:
Con il presente decreto della Congregazione per i Vescovi, il Sommo Pontefice GIOVANNI PAOLO per Divina Provvidenza Papa II, per provvedere al governo della vacante Chiesa di Mantova; ne nomina e costituisce AMMINISTRATORE APOSTOLICO, fino alla presa di possesso del Successore, l’Eccellentissimo Padre Signor Carlo FERRARI, finora vescovo della medesima Diocesi, conferendogli i diritti, le facoltà e i compiti che, a norma dei sacri Canoni, competono ai Vescovi Ordinari dei Luoghi.
Roma, dalla sede della Congregazione per i Vescovi il 28 giugno dell’anno 1986
ST 353 Emerito 86
ST 353 emerito 86 foglio di stampa fotocopiato