12 febbraio 1977 consacrazione della Cattedrale
Oggi, come avete ascoltato nella preghiera, è l’anniversario della consacrazione della Cattedrale, cioè della chiesa del Vescovo, della chiesa delle chiese della nostra Chiesa mantovana. Allora è giusto dare il risalto che merita questa celebrazione, ma soprattutto è doveroso cercare di comprenderne il significato.
La chiesa cattedrale. Iddio nella storia della salvezza, cioè lungo tutti i tempi della salvezza, ha preso un comportamento che si addiceva alla nostra natura, che anche quando crede e chiude gli occhi perché si fida di colui al quale rimette tutta se stessa, tuttavia ha bisogno di un sostegno. Noi abbiamo bisogno di cose esterne, di cose tangibili che ci parlino della presenza di Dio, del modo con cui Egli vuole essere presente in mezzo a noi e del modo con cui vuole stabilire un rapporto con noi.
Nell’Antico Testamento si accontentava di una tenda. Poi ha dato le prescrizioni per la edificazione di un tabernacolo fatto di legname. Poi accetterà di stabilire la sua presenza specialmente, e non esclusivamente, nel tempio di Gerusalemme.
Viene Gesù Cristo che ci dice: questo tempio sarà distrutto e io in tre giorni lo riedificherò. Parlava del tempio del suo corpo, cioè del luogo più vivo, più reale della presenza di Dio nel mondo. La persona di nostro Signore Gesù Cristo è il tempio nuovo. Ma questo tempio nuovo che è nostro Signore Gesù Cristo, non è destinato a rimanere isolato. Gesù Cristo è la pietra angolare, Gesù Cristo è la pietra di volta, Gesù Cristo è la pietra fondamentale intorno cui si devono costruire ed edificare tutte le pietre viventi che sono le persone, nelle quali Dio vuole stabilire la sua dimora. E siamo tutti noi.
La chiesa ha espresso il concetto della presenza di Dio nell’umanità santissima di nostro Signore Gesù Cristo, Capo di tutte le membra che sono i credenti, e con l’edificio sacro che noi chiamiamo chiese. Tra tutte le chiese -come è nella natura della chiesa mistero e istituzione di nostro Signore Gesù Cristo – prevale la chiesa Cattedrale, perché nella chiesa Cattedrale che è la chiesa del Vescovo- è significata l’unità di tutte le parrocchie ed é significata la nostra unione con nostro Signore Gesù Cristo e tra di noi.
Il Vescovo è il centro visibile, il perno visibile di questa unione con nostro Signore Gesù Cristo e tra di noi. Lo è sempre, ma lo é in particolare quando esercita il suo ministero apostolico, che è il ministero della Parola attraverso la quale si unificano tutte le menti con la mente di nostro Signore Gesù Cristo, si unificano tutte le volontà con la volontà di nostro Signore Gesù Cristo, si unificano tutti i sentimenti con i sentimenti di nostro Signore Gesù Cristo. Perché l’annuncio del Vangelo – il ministero della Parola – non è una lezione di religione. E’ una proposta di vita che ci ha portato su questa terra nostro Signore Gesù Cristo, quindi deve essere un accoglimento di nostro Signore Gesù Cristo in tutta la realtà e il dinamismo della sua persona: i pensieri, le decisioni, i giudizi, i sentimenti, gli affetti, la disponibilità.
Ecco allora che la celebrazione dell’anniversario della cattedrale, è un richiamo al progetto di Dio, che vuole abitare in mezzo a noi e che lo realizza nei tempi nuovi in nostro Signore Gesù Cristo, nella continuità del mistero e nel ministero della chiesa, che si incentrano nella comunità liturgica. La comunità liturgica é costituita da tutti coloro che, volentieri stanno insieme nel nome di nostro Signore Gesù Cristo per ascoltare la sua Parola. La comunità liturgica é costituita da tutti coloro che, volentieri stanno insieme perché si riconoscono fratelli, La comunità liturgica é costituita da tutti coloro che sanno di essere assisi alla stessa mensa della Parola e del Corpo di nostro Signore Gesù Cristo.
La celebrazione anniversario mette in evidenza anche il ministero del Vescovo. Del vescovo noi abbiano tante immagini che si riferiscono ai ricordi della nostra infanzia, alla nostra esperienza, ed a quello che si sente dire. Il vescovo è la persona nella quale essenzialmente risuona l’eco della Parola di nostro Signore Gesù Cristo “Andate e predicate” per la potenza e la forza dello Spirito Santo. Questo mandato è attuale per la presenza e l’azione dello Spirito Santo che garantisce la grazia della fedeltà alla chiesa, che garantisce la grazia dell’annuncio del vangelo di nostro Signore Gesù Cristo, che garantisce la grazia della comprensione del Vangelo.
Noi siamo venuti in chiesa questa sera. E voi vi siete imbattuti in qualche cosa a cui forse non pensavate e cioè, avete il privilegio di essere in cattedrale mentre il Vescovo esercita il suo ministero, per essere fortemente richiamati ad essere la dimora di Dio, e siamo dimora di Dio perché siamo unificati tra di noi, e siamo uniti a nostro Signore Gesù Cristo particolarmente per il ministero del Vescovo, che é il ministero della Parola che stiamo celebrando, ed è il ministero Eucaristico che continueremo a celebrare insieme.
Ma pensiamo anche a quello che il Vangelo ha detto con insistenza: Iddio vuole essere adorato in spirito e verità, cioè, da quelli che sono animati dallo Spirito Santo. Animato dallo Spirito Santo é il Vescovo per la sua consacrazione. Animati dallo Spirito santo lo siete anche tutti voi per il Battesimo e per la Cresima che avete ricevuto.
OM 537 Cattedrale 77
Dedicazione della Cattedrale,12 Febbraio 1977